La parabola

Non è difficile intuire, vedendo il pallone partire con una parabola quasi “piatta” e aggredire il ferro con un angolo inferiore a 30°, che le chance di arrivare in fondo alla retina siano pressoché minime. In base a questa valutazione e guardando l’illustrazione sottostante, potresti dedurre quindi che la palla dovrebbe arrivare da sopra il canestro (impossibile arrivare comunque con un angolo da 90°) o comunque con una parabola molto alta…

Ma cosi non è.

L’angolo ideale d’approccio della palla verso il canestro è fra i 42° e i 48°. I giocatori che hanno una parabola vicina ai 60° hanno la tendenza a tirare “corto” ,dunque la palla scendendo da distanza maggiore, arriva al ferro con una velocità superiore, facendo si che il minimo errore (avanti-dietro o destra-sinistra) renda l’impatto col ferro più aggressivo.

Matteo FantinelliNel basket di oggi il tiro è fondamentale sopratutto nel mio ruolo che è quello del playmaker. Non averci lavorato abbastanza da giovane mi ha penalizzato ma ora sto lavorando su questo aspetto con molta più attenzione. Consiglio sopratutto ai più giovani di lavorare curando bene tutti dettagli come spezzare il polso e curare bene la parabola.